Consulenza psicologica individuale
Durante i colloqui individuali, lo psicologo aiuta il cliente a raccontare le proprie difficoltà e a costruire nuove narrazioni, grazie all’utilizzo di metodologie e strumenti esperienziali che agevolino il processo di cura e di cambiamento.
La consulenza individuale ha tra i suoi obiettivi, quello di comprendere con il cliente come si sono create le situazioni di difficoltà e disagio attuali e come vengono mantenute, così da scoprire nuove modalità per risolverle.
La consulenza psicologica individuale è utile per affrontare disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi ossessivo-compulsivi, difficoltà in ambito scolastico e orientamento, disturbi nell’area affettiva e sessuale, disturbi specifici dell’apprendimento, difficoltà in ambito lavorativo, difficoltà in ambito scolastico, sofferenza connessa a lutti, malattie e perdite, disturbi di origine psicosomatica.
Ogni seduta dura un’ora e, generalmente, ha cadenza settimanale.
L’approccio sistemico-relazionale consente di ottenere cambiamenti in tempi brevi o medio-brevi, a seconda delle problematiche o delle difficoltà.
Consulenza psicologica di coppia
La terapia di coppia, mediante l’uso di metodologie e strumenti esperienziali, ha l’obiettivo di generare nuovi significati e a scoprire nuove soluzioni alle problematiche che hanno portato la coppia a richiedere un supporto psicologico.
La consulenza psicologica di coppia è utile per affrontare conflitti e difficoltà comunicative tra i partner, sostegno alla genitorialità, problematiche nella sfera affettiva e sessuale.
Ogni seduta dura un’ora e mezza; generalmente, ha cadenza mensile.
L’approccio sistemico-relazionale consente di ottenere cambiamenti in tempi brevi o medio-brevi, a seconda delle problematiche o delle difficoltà riportate dalla coppia.
Consulenza psicologica familiare
In terapia familiare, lo psicologo lavora con la famiglia congiunta, che comprende tutti o alcuni membri della famiglia nucleare, secondo il principio per cui la terapia si riflette su chi può essere risorsa per affrontare la situazione problematica. Questo principio può portare lo psicologo a invitare anche altre persone della famiglia allargata o persone che non fanno parte della famiglia ma che hanno un ruolo importante nella vita familiare (i.e.: amici, colleghi, insegnanti, educatori, etc…).
La consulenza psicologica familiare ha l’obiettivo di aiutare la famiglia a superare una situazione di stallo, di sofferenza e/o di incomprensione. Lo psicologo lavora assieme alla famiglia per agevolare il confronto su diverse tematiche, dando voce a ogni partecipante della terapia, così da poter originare nuove narrazioni e significati che rendano possibile sperimentare nuovi modi di stare assieme.
La consulenza psicologia familiare è utile per affrontare situazioni di disagio in bambini, pre-adolescenti e adolescenti (disagio scolastico, disturbi d’ansia, disturbi comportamentali, fobie, disturbi psicosomatici), problematiche relative alla terza e quarta età, conflitti familiari, sofferenza connessa a eventi critici come lutti, separazioni, malattie.
Ogni seduta dura un’ora e mezza; generalmente, ha cadenza mensile.
L’approccio sistemico-relazionale consente di ottenere cambiamenti in tempi brevi o medio-brevi, a seconda delle problematiche o delle difficoltà riportate dalla coppia.